Natale del 1130, nella cattedrale di Palermo: con l’ assenso dell’ anti papa, Anacleto II, il conte di Sicilia, Ruggero II d’ Altavilla, fu consacrato sovrano del nascente reame di Sicilia. Questa elezione scatenò la dura reazione del papa legittimo, Innocenzo II, e dell’ imperatore germanico, Lotario, che finirono col sostenere Rainulfo, conte di Avellino, di Alife e di molti altri castelli, in contrapposizione alle pretese del nuovo sovrano. Nella situazione di acutissima tensione che si determinò in tutto il sud Italia, Ruggero II, stabilì nei castelli di Rocca Sant’ Antimo (attuale Rocchetta Sant’ Antonio), di Lacedonia, di Monteverde e di Cisterna la signoria di uno dei suoi uomini più fidati, Gilberto I di Balvano, che in breve avrebbe assunto un ruolo di assoluta preminenza tra i vertici militari dell’ armata reale.
Isabella di Monteverde
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