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“Lo Pastiero”

by iadolci

La tradizione di Sant’Angelo all’Esca per chiudere le feste e dare il benvenuto al nuovo anno.

Sant’Angelo all’Esca è un paesino nella provincia di Avellino con una grande tradizione: lo Pastiero.

Esso è un rustico che viene cotto in un enorme tegame in rame, nella piazza del paese ed è preparato con circa 2.000 uova, 40 chili di pasta, 70 chili di formaggio. All’alba viene preparato un grande falò e il tegame con all’interno il composto viene adagiato sopra la brace, la cottura è lenta e impiega tutta una giornata. Verso sera, poi, tutta la popolazione si riunisce in piazza per degustare questo buonissimo piatto.

L’origine del pastiero risale a dopo il terremoto, circa nel 1983 , quando alcuni giovani del paese, per riportare la popolazione in piazza, inventarono questa “cena in piazza”. Il fuoco che arde per cuocere il rustico, non a caso, è un’immagine molto particolare per i santangiolesi perché rappresenta una sorta di rinascita , la vita che scorre, la fiducia nel futuro e quindi con questo evento i cittadini danno il benvenuto al nuovo anno pieni di speranza.

Vediamo la ricetta per realizzarlo a casa.

Ingredienti

  • 500 gr di Ricotta
  • 6 uova
  • Sale e pepe q.b.
  • 100 gr formaggio grattuggiato
  • 400 gr di bucatini

Per prima cosa mettiamo una pentola sul fuoco con acqua, quando bolle buttiamo i bucatini e facciamo cuocere. Intanto prepariamo il composto di ricotta,  uova, formaggio, sale e pepe. Scoliamo per bene i bucatini, li aggiungiamo al composto di ricotta e mescoliamo bene il tutto. Prepariamo un tegame con l’olio, versiamo il composto e facciamo cuocere a fiamma bassa.

Un’ottima idea per una cena ricca di carboidrati e proteine!

Il risultato sarà molto gustoso.

Buon appetito!

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